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17.12.2013 - lavoro

MINISTERO DEL LAVORO – ATTIVITÀ DI VIGILANZA – CONTRASTO DEL FENOMENO INFORTUNISTICO – OPERAZIONE “CANTIERE OK” – CIRCOLARE N. 18599/2013

MINISTERO DEL LAVORO – ATTIVITÀ DI VIGILANZA – CONTRASTO DEL FENOMENO INFORTUNISTICO – OPERAZIONE “CANTIERE OK” – CIRCOLARE N. 18599/2013

Si comunica che il Ministero del Lavoro, nell’ambito della programmazione dell’attività di vigilanza relativa all’anno 2013, al fine di dare un maggior impulso all’operazione di contrasto del fenomeno infortunistico nei cantieri edili, è stata promossa, al pari della campagna ispettiva operazione “Mattone Sicuro” effettuata nell’ambito della programmazione dell’attività di vigilanza relativa all’anno 2012, l’azione denominata “Cantiere OK”.
L’Ance, in materia, nelle scorse settimane è intervenuta nell’ambito della consultazione on line predisposta dalla Direzione Generale dell’Attività Ispettiva del Ministero del lavoro per la riscrittura del codice di comportamento ad uso degli ispettori del lavoro.
Tale codice, come noto, definisce i principi guida per un corretto comportamento del personale ispettivo nell’esercizio delle proprie funzioni.
A tal fine, l’Ance ha ribadito la necessità che l’attività di vigilanza debba essere preceduta da una fase preparatoria che consenta, in particolare, un coordinamento degli interventi, nonché una programmazione degli stessi che tenga conto della presenza di forme di controllo sociale, come quella rappresentata dagli organismi paritetici dell’edilizia, al fine di intensificare i controlli nei confronti delle realtà produttive che non utilizzino sistemi di pariteticità appositamente costituiti.
Tutto ciò premesso il Dicastero con circolare n. 18599 del 25 ottobre 2013, che si riproduce in calce alla presente nota, ha comunicato l’intenzione di dare attuazione alla campagna di vigilanza in parola nuova all’interno dei  cantieri edili.
Tale attività, che riguarderà, in particolare, l’ultimo periodo dell’anno 2013, avrà come obiettivo il controllo, nel solo mese di novembre, di almeno 2500 aziende operanti nel settore edile, secondo la ripartizione regionale riportata nella tabella allegata alla circolare in commento.
Sarà compito, poi, di ciascuna Direzione Regionale del Lavoro provvedere alla ripartizione territoriale, su base provinciale, delle aziende da ispezionare da parte delle singole Direzioni Territoriali del Lavoro e della DRL stessa.
Gli obiettivi principali di tale campagna di vigilanza riguardano, principalmente, la riduzione degli infortuni, soprattutto gravi e mortali, l’incremento dell’efficacia in materia di salute e sicurezza sul lavoro, attraverso lo sviluppo di modelli innovativi di controllo nei cantieri, l’incremento del numero delle ispezioni, la verifica della regolarità dei rapporti di lavoro, la verifica degli obblighi di sorveglianza sanitaria, formazione e informazione nonché la verifica dell’uso delle attrezzature e degli impianti.
Al fine di assicurare il pieno rispetto della normativa in materia di lavoro, particolare rilievo verrà attribuito all’azione ispettiva nel settore degli appalti pubblici e, soprattutto, alle opere infrastrutturali, nonché ai rapporti tra committenti/appaltatori/subappaltatori e ai relativi profili di responsabilità solidale, con controllo degli obblighi connessi con le prestazioni di lavoro concernenti l’opera, le forniture o i servizi affidati.

Ministero del Lavoro

Roma, 25 ottobre 2013

Circolare n. 18599

Oggetto: Campagna di vigilanza in edilizia – Operazione”Cantiere OK”
In conformità a quanto già previsto nell’ambito degli obiettivi di cui al documento di programmazione dell’attività di vigilanza tecnica dell’anno 2013, la scrivente Direzione Generale, al fine di dare ulteriore impulso all’azione di contrasto al fenomeno infortunistico nel settore dell’edilizia, intende attuare una mirata azione ispettiva denominata “Cantiere OK” che si concentri in particolare nell’ultimo periodo dell’anno 2013.
Gli obiettivi principali dell’attività di vigilanza m oggetto riguarderanno, prioritariamente:
– la riduzione degli infortuni, in particolare mortali e gravi;
– il miglioramento della capacità di intervento coordinato tra le strutture territoriali delle istituzioni pubbliche che operano nel settore della vigilanza;
– l’incremento di efficacia nel raggiungimento degli obiettivi della salute e della sicurezza sul lavoro, attraverso lo sviluppo di modelli innovativi di controllo dei cantieri basati su una azione preliminare di intelligence del territorio (concertazione con altri organi di vigilanza, con particolare riferimento alle ASL, analisi delle notifiche preliminari, individuazione delle opere pubbliche in corso di realizzazione, etc.);
– l’incremento del numero delle ispezioni di qualità omogenea in relazione agli obiettivi prioritari, con particolare riguardo ad una verifica organica, sia tecnica che ordinaria dei cantieri oggetto dell’attività ispettiva;
– la condivisione di aspetti critici di prevenzione e delle modalità di intervento con gli altri Organi di Vigilanza presenti sul territorio (ASL, INPS, INAIL);
– la verifica della regolarità dei rapporti di lavoro;
– la verifica degli obblighi di sorveglianza sanitaria e di formazione informazione;
– la verifica degli obblighi dei produttori di attrezzature e di impianti per l’edilizia in relazione all’uso delle diverse attrezzature. degli apprestamenti o degli impianti stessi.
All’interno dell’obiettivo generale della presente operaz1one dj vigilanza, deve essere attribuito rilievo all’azione ispettiva nel settore degli appalti pubblici, con particolare riguardo alle opere infrastrutturali, volta ad assicurare il pieno rispetto delta normativa in materia di lavoro ed evitare che la concorrenza si sviluppi in contrasto con le stesse disposizioni lavoristiche.
La vigilanza riguarderà, altresì, i rapporti tra committenti/appaltatori/subappaltatori ed i relativi profili di responsabilità solidale, e si estenderà anche alla verifica circa l’ottemperanza degli obblighi connessi con le prestazioni di lavoro concernenti l’opera. le forniture o i servizi affidati.
L’operazione in argomento. da concentrarsi nel mese di Novembre, ossia in un periodo antecedente alla stagione invernale in cui si evidenzia un fisiologico e naturale rallentamento dell’attività nel settore, avrà l’obiettivo di sottoporre a controllo almeno 2500 aziende operanti nel settore edile dislocate su tutto il territorio nazionale secondo la ripartizione indicativa di seguito riportata a livello regionale, ricalcolata per il periodo di novembre 2012. sul parametro dei risultati della vigilanza tecnica relativa al IV Trimestre 2012.
Ciascuna DRL provvederà alla ripartizione territoriale, su base provinciale, delle aziende da ispezionare da parte delle singole D fl e della stessa DRL.
Gli accertamenti ispettivi saranno effettuati dal personale ispettivo, sia amministrativo che tecnico, nonché con l’apporto dei Carabinieri dei NIL e con l’opportuno supporto dei militari dei Nuclei Operativi dei Gruppi Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Milano, Napoli e Roma.
Particolare attenzione dovrà porsi in fase di intelligence e programmazione degli accessi, opportunamente preceduti da incontri preparatori tra i soggetti competenti coinvolti nell’attività di vigilanza.
Della operazione in parola verrà data notizia nell’ambito del Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute c sicurezza sul lavoro ex art. 5 D.Lgs. n. 81 /2008.
Codesti Uffici regionali relazioneranno la scrivente esplicitando l’attività svolta per il perseguimento degli obiettivi della azione di vigilanza in oggetto, descrivendo analiticamente i risultati, territorialmente distinti, degli accertamenti ispettivi effettuati ed utilizzando gli appositi prospetti allegati anche al fine del riepilogo regionale complessivo. La relazione ed i prospetti compilati saranno trasmessi alla Scrivente, o cura di ciascuna delle competenti Direzioni Regionali in funzione di coordinamento, ai seguenti indirizzi e-mail: Div03.dgai@lavoro.gov.it, lsalvatelli@lavoro.gov.it entro e non oltre il 15 dicembre 2013.
Si confida nella consueta collaborazione.


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