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01.12.2004 - ambiente

RIFIUTI – REGIONE LOMBARDIA – FINANZIAMENTO DEI LAVORI DI RIMOZIONE AMIANTO

RIFIUTI – REGIONE LOMBARDIA – FINANZIAMENTO DEI LAVORI DI RIMOZIONE AMIANTO RIFIUTI – REGIONE LOMBARDIA – FINANZIAMENTO DEI LAVORI DI RIMOZIONE AMIANTO

È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – Serie Ordinaria n. 44 del 25 ottobre 2004 – la delibera di approvazione delle procedure per il finanziamento e l’effettuazione della bonifica di piccoli quantitativi di amianto, in attuazione della legge regionale n° 17/2003 – “Norme per il risanamento dell’ambiente, bonifica e smaltimento dell’amianto”.
La delibera in oggetto approva, in particolare, tre documenti:
1. il bando per l’individuazione delle aziende che intendono convenzionarsi per espletare il servizio di bonifica e smaltimento di piccoli quantitativi di materiale contenente amianto;
2. il piano di lavoro semplificato per le opere di bonifica e smaltimento di piccole quantità di amianto;
3. i criteri, le priorità e le modalità di erogazione dei contributi a fondo perduto ai Comuni per la bonifica di piccole quantità di amianto.
Il finanziamento complessivo previsto è pari a 1 milione di euro (900mila euro per gli interventi di bonifica e rimozione, 100mila euro per azioni informative alla popolazione).

1 – Bando per l’individuazione delle aziende che intendono convenzionarsi per espletare il servizio di bonifica e smaltimento di piccoli quantitativi di materiale contenente amianto

Requisiti richiesti
– iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA) – dalla visura camerale deve comparire la dicitura bonifica di amianto” o espressione equivalente;
–  avere almeno 1 addetto e 1 coordinatore in possesso del patentino regionale per le opere di bonifica da amianto e di certificazione di idoneità alla mansione;
o sottoscrizione dell’impegno a:
– adottare, per gli interventi di bonifica e smaltimento amianto beneficiari dei contributi di cui alla l.r. n.17/2003, il piano di lavoro semplificato indicato all’articolo 2 della legge regionale sopra citata;
–  praticare gli interventi di bonifica e smaltimento al costo massimo di 450,00 euro (IVA inclusa) per un numero minimo di interventi non inferiore a 5 per singolo Comune o Comuni limitrofi.

Modalità di presentazione delle domande
La domanda deve essere presentata alle ASL nel cui territorio si intende operare.

Termine ultimo per la presentazione delle domande: entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (25.10.3004).

2 – Piano di lavoro per le opere di bonifica e smaltimento

Per gli interventi di bonifica oggetto del contributo regionale è previsto un piano di lavoro semplificato che è esentato da oneri o tariffe adottati dalle ASL.
Si stabilisce, inoltre, che tale piano potrà essere adottato anche per gli interventi di bonifica non oggetto del contributo regionale, ma aventi le stesse caratteristiche degli interventi ammessi al beneficio di tale contributo, ovvero per interventi su rifiuti o manufatti di cemento-amianto in quantità inferiore a mq. 30 e kg. 450 e ubicati ad un’altezza dal piano di calpestio inferiore a 2 metri.
Si precisa, inoltre, che l’adozione del piano semplificato non esime dall’obbligo di notifica preventiva del piano all’ASL competente per territorio (come previsto dal D.Lgs. 277/91 e dal Dm. 20 agosto 1999.
Si rimanda all’allegato per i contenuti del piano di lavoro ed il fac-simile di presentazione del piano alle ASL.

3 – Criteri, priorità e modalità di richiesta ed erogazione dei contributi a fondo perduto ai Comuni per la bonifica di piccole quantità di amianto

Soggetti ammissibili ai contributi:
– persone private;
– proprietari di edifici adibiti ad attività artigianale a conduzione familiare;
– Comuni.

Modalità di presentazione delle domande (da parte di privati)
La domanda va presentata presso il Comune nel quale è ubicato l’immobile o l’area con presenza di amianto.
Non sono ammesse più domande per uno stesso edificio/area.
La presentazione della domanda soddisfa anche l’obbligo per il proprietario di comunicare alla ASL competente per territorio la presenza di amianto negli edifici, luoghi, impianti, limitatamente ai materiali oggetto della domanda stessa.

Priorità per l’ammissione ai contributi
La graduatoria per l’ammissione ai contributi terrà conto dei seguenti criteri – in ordine di priorità:
– rifiuto abbandonato su suolo pubblico;
– rifiuto abbandonato su suolo privato;
– manufatto utilizzato come copertura/parete divisoria posto a distanza inferiore a 100 m. da edifici adibiti a civile abitazione o da luoghi aperti al pubblico;
– manufatto utilizzato come copertura/parete divisoria posto a distanza superiore a 100 m. da edifici adibiti a civile abitazione o da luoghi aperti al pubblico;
– altro manufatto non compreso tra quelli precedenti.

Spesa massima ammissibile: 450,00 euro (IVA inclusa) per ogni singolo intervento.

Contributo massimo erogabile: 135,00  euro (IVA inclusa) per ogni singolo intervento. La somma erogata non potrà essere superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e documentata.

Termine ultimo per la presentazione delle domande: entro 90 giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (25/10/04).


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