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14.06.2019 - lavori pubblici

APPALTI PUBBLICI – RDO SUL MEPA – DISCORDANZA SULL’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI TRA LA PIATTAFORMA E DISCIPLINARE DI GARA

(Sentenza TAR Toscana Firenze sez. II 4/6/2019 n. 827)

Nell’ambito di una RDO MEPA la discordanza tra la formula matematica indicata in piattaforma per l’attribuzione del punteggio economico e la formula matematica indicata nel disciplinare di gara non può essere superata ricorrendo all’estensione della regola giurisprudenziale secondo la quale “nel caso in cui sussistano eventuali contrasti interni tra le singole disposizioni dei vari atti che compongono la lex specialis (il bando, il disciplinare di gara ed il capitolato speciale d’appalto), sussiste una gerarchia differenziata tra gli atti stessi, con prevalenza del contenuto del bando di gara”.
La richiesta di offerta (RDO) sul MEPA (ovvero il documento di sintesi generato dal Portale Consip), nel silenzio della lex specialis, non può essere infatti del tutto parificata ad un bando di una tipica procedura ad evidenza pubblica, e ciò soprattutto in ordine al contenuto concreto della stessa, recando essa solo scarne e schematiche indicazioni sulle regole della gara e in particolare sulla selezione della migliore offerta, le quali vengono invece compiutamente esposte nel disciplinare di gara, volto anche ad integrare e completare le sintetiche informazioni riportate nella RdO.
Al tempo stesso, la contraddittorietà fra il metodo di valutazione dell’offerta economica contenuto nel disciplinare di gara e quanto riportato nel documento di riepilogo della RDO determinano un’insuperabile incertezza su tale metodo di valutazione tenuto conto che i due atti riportano formule matematiche diverse la cui applicazione conduce a risultati del tutto opposti, in violazione dei principi di trasparenza, buona fede ed imparzialità dell’azione amministrativa.
A fronte di incertezze, oscurità ed equivocità delle clausole del bando e degli altri atti che disciplinano la gara, l’affidamento, anche solo potenziale, ingenerato nel concorrente merita di essere tutelato attraverso la riedizione della gara.

 

 


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