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Servizio Sindacale – dott. Francesco Zanelli - dott.ssa Sara Zoni
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24.03.2020 - lavoro

EMERGENZA COVID-19 – MISURE A FAVORE DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE – ACCORDO NAZIONALE 23 MARZO 2020

In considerazione della situazione relativa all’emergenza “Coronavirus- COVID 19”, ANCE, congiuntamente alle altre parti datoriali, ha sottoscritto, con le Organizzazioni sindacali, l’accordo nazionale che si riporta in allegato, che prevede misure a favore delle imprese e dei lavoratori del settore edile.

In attesa dei necessari chiarimenti operativi da parte della Commissione nazionale paritetica per le Casse Edili, anticipiamo di seguito le principali misure previste dal suddetto accordo.

Per quanto riguarda le imprese, vengono disposte:

  • la proroga, alla data del 31 maggio 2020, dei versamenti previsti verso le Casse Edili per il periodo di competenza febbraio 2020 (pagamento 31 marzo) e marzo 2020 (pagamento 30 aprile);
  • la proroga delle rateizzazioni in essere;
  • la possibilità di rateizzare i suddetti versamenti sospesi per un massimo di quattro rate, senza sanzioni né interessi.

Entrambe le sospensioni non incideranno sulla regolarità in Cassa Edile ai fini del DURC. A tal riguardo, segnaliamo, ulteriormente, che il Decreto “Cura Italia” ha prorogato i termini di validità del documento unico di regolarità contributiva. I DURC on line che riportano nel campo “Scadenza di validità” una data compresa tra il 31 gennaio 2020 e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020.

Sono, inoltre, state previste:

  • l’anticipazione agli operai, da parte delle Casse Edili, del pagamento del trattamento economico accantonato per ferie tra ottobre e dicembre, entro il 30 aprile p.v.;
  • l’anticipazione dei tempi previsti per l’erogazione dell’anzianità professionale edile maturata a far data dal 1° aprile 2020.

Infine, per far fronte dell’aumento delle ore di malattia denunciate, è stata annunciata la possibilità, per le Casse Edili, di rimborsare, con modalità ancora da definire, quanto anticipato dalle imprese.

Al riguardo, vale, ovviamente, la riserva circa la diffusione delle citate indicazioni tecnico-operative, non appena le stesse verranno diramate dalla CNCE.

 

Allegato: Accordo Covid-19 – 23 marzo 2020


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