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Servizio Sindacale – dott. Francesco Zanelli - dott.ssa Sara Zoni
Tel. 030.399133 - Email: francesco.zanelli@ancebrescia.it
23.05.2024 - lavoro

CCPL 30 NOVEMBRE 2022 – CAPE – ASSISTENZA “ATTIVITA’ ESTIVE” – CONFERMA – TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DA PARTE DEI LAVORATORI

Il CCPL 30 novembre 2022 ha introdotto una prestazione, denominata “Attività Estive”, che vuole garantire, alle condizioni sotto riportate, il rimborso, anche solo parziale, dei costi sostenuti dagli operai e degli impiegati iscritti in Cassa Edile Brescia per l’iscrizione e la frequenza dei figli ad attività ricreative e ludico-sportive che si siano svolte nel periodo compreso tra il termine delle lezioni scolastiche (giugno 2024) e l’inizio dell’anno scolastico 2024-2025 (settembre 2024).

Tale prestazione, inizialmente istituita solo per l’anno 2023, è stata, infatti, recentemente riconfermata dalle Parti sociali che, con accordo del 15 maggio scorso, hanno mantenuto l’impianto della prestazione, visto il buon successo della stessa, apportandovi un paio di modifiche, di seguito evidenziate.

Ambito di applicazione

Nell’accordo, è stato riconfermato che per “attività ricreative e ludico-sportive” si devono intendere le iniziative di animazione del tempo libero, proposte da Parrocchie, Oratori, Società sportive, Cooperative, Associazioni del Terzo Settore, che si svolgano nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2024, cui partecipi il figlio o la figlia di un lavoratore iscritto in Cassa.

E’ richiesto che l’interessato (ossia il figlio o la figlia) abbia un’età pari o superiore a 5 anni ma inferiore a 18 (ossia 17 anni e 364 giorni) e sia iscritto a un corso di studio.

Requisiti del lavoratore richiedente

Alla luce del regolamento attuativo della prestazione, è necessario che il lavoratore risulti attivo presso la Cassa Edile di Brescia alla data d’inizio dell’attività estiva del figlio, come sopra definita.

Nello specifico, per gli operai sono, inoltre, richieste 810 ore di lavoro o assimilate nel periodo dicembre 2023 – maggio 2024 oppure 1.620 ore di lavoro o assimilate nel periodo giugno 2023 – maggio 2024.

Per contro, gli impiegati potranno chiedere la prestazione se in possesso di almeno 24 mesi di contribuzione verso Cassa Edile nel periodo giugno 2022 – maggio 2024.

Misura del rimborso

Il regolamento ha stabilito che, per il 2024, il massimale sia pari a euro 200,00 per ciascun figlio, con un sensibile innalzamento dello stesso rispetto a quello riferito al 2023, che era fissato a 140 euro.

Termini per la presentazione della domanda

Segnaliamo alle imprese l’opportunità di raccomandare ai lavoratori eventualmente interessati alla prestazione il rispetto dei termini per la presentazione della domanda, che vanno dal 27 maggio al 30 settembre 2024, periodo definito dal regolamento attuativo della misura quale momento di decadenza: Cassa Edile, infatti, non dovrà tenere in considerazione le domande pervenute oltre la fine del mese di settembre.

Per ogni ulteriore informazione, è possibile consultare il sito istituzionale di CAPE oppure, per le imprese, rivolgersi al Servizio sindacale di ANCE che è fin d’ora a disposizione per fornire gli opportuni chiarimenti.

 


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