EMERGENZA CLIMATICA – ORDINANZA REGIONE LOMBARDIA – CANTIERI UBICATI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI BRESCIA – ANTICIPAZIONE DELL’ORARIO DI INIZIO GIORNALIERO DELLE LAVORAZIONI – POSSIBILITA’ DI DEROGA ALLA NORMATIVA SULL’INQUINAMNETO ACUSTICO – INDICAZIONI OPERATIVE
Con riferimento all’Ordinanza n. 348 del 1° luglio 2025 di Regione Lombardia con cui è stato disposto, per combattere lo stress da calore, il divieto di lavoro in alcuni settori, fra cui i cantieri edili, nella fascia oraria compresa fra le ore 12.30 alle ore 16.00, alle condizioni ivi previste (per una sua più approfondita illustrazione rimandiamo alla nostra circolare del 2 luglio u.s. reperibile qui), ANCE Brescia si è mossa con il Comune di Brescia per proporre allo stesso la condivisione di un percorso in grado di contemperare il rispetto della predetta ordinanza da parte delle imprese con le esigenze della committenza pubblica e privata, oltre che della collettività.
E’ stata, quindi, convenuta, stante la sensibilità e la disponibilità al riguardo dell’Amministrazione comunale, la possibilità di derogare, vista l’entrata in vigore della già citata Ordinanza, ai limiti previsti dalla normativa sull’inquinamento acustico e agli orari previsti dal Regolamento di Polizia Urbana comunale per l’esecuzione di lavorazioni edili.
In esito all’interlocuzione svolta, quindi, le imprese che stiano eseguendo interventi, pubblici o privati, in cantieri ubicati all’interno del territorio del Comune di Brescia potranno chiedere la suddetta deroga inviando una PEC all’indirizzo di posta elettronica sostenibilita.ambientale@pec.comune.brescia.it
Al riguardo, stiamo condividendo con gli uffici comunali un modello di comunicazione condivisa: vale, sul punto, il suggerimento alle imprese interessate di contattare ANCE Brescia per l’aggiornamento sul punto e concordare, in attesa del rilascio del modulo ufficiale, il testo per la richiesta di deroga.
Precisiamo che quest’ultima va presentata una volta soltanto per ogni cantiere, aperto e operativo nel territorio comunale, nell’arco temporale di vigenza dell’Ordinanza regionale (i cui effetti decadranno il 15 settembre p.v.).
Resta inteso che l’impresa che avrà ottenuta la deroga di cui trattasi deve impegnarsi a rispettare:
- il contenuto e le condizioni dell’Ordinanza regionale;
e, in aggiunta:
- le previsioni contrattuali, in materia di limitazione massima giornaliera alla durata della prestazione lavorativa disposta dal CCNL per le Imprese edili ed affini sottoscritto da ANCE.
Stante la delicatezza della materia, gli Uffici di ANCE Brescia restano fin d’ora a disposizione delle Imprese per ogni ulteriore chiarimento, nonché per qualsiasi approfondimento, si rivelassero necessari.
Ance Brescia segnalerà le decisioni del Comune capoluogo anche alle altre Amministrazioni comunali bresciane auspicando anche da parte di queste ultime decisioni simili a quelle illustrate nella presente nota.
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