Print Friendly, PDF & Email
01.05.2000 - tributi

TERMINI DI DICHIARAZIONE E DI VERSAMENTO – PROROGA

TERMINI DI DICHIARAZIONE E DI VERSAMENTO – PROROGA TERMINI DI DICHIARAZIONE E DI VERSAMENTO – PROROGA
(Min. finanze, Comunicato stampa 20/4/00)

Il Ministro delle finanze ha presentato alla firma del presidente del Consiglio dei Ministri un decreto che amplia per l’anno 2000 i termini di dichiarazione e di versamento delle imposte sui redditi.

Termini per le dichiarazioni
Le dichiarazioni dei redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive potranno essere presentate dal 1° maggio al 31 luglio 2000.
I contribuenti avranno quindi a disposizione un ulteriore mese di tempo rispetto alle scadenze vigenti.

Termini per i versamenti
I versamenti risultanti dalle dichiarazioni presentate, compresi quelli relativi alla trasmissione per via telematica, sono effettuati:
– dal 1° maggio al 20 giugno senza alcuna maggiorazione;
– dal 21 giugno al 20 luglio maggiorando la somma da versare dello 0,40 per cento a titolo di interesse.

Società
Per i soggetti tenuti alla presentazione delle dichiarazioni entro tempi riferiti alla data di approvazione del bilancio, il termine viene unificato e posticipato per tutti al 20 luglio. Entro la stessa data dovranno essere effettuati i relativi versamenti, anche se la dichiarazione viene presentata per via telematica.
La maggiorazione dello 0,40 per cento si applica solo a decorrere dal 21° giorno successivo alle scadenze ordinarie.

Trasmissione telematica
Il decreto prevede i seguenti termini per la trasmissione telematica delle dichiarazioni:
– 31 luglio per la trasmissione di Unico 2000 persone fisiche presentato utilizzando Internet;
– 31 ottobre per la trasmissione delle dichiarazioni da parte degli intermediari. Il termine si applica a tutte le dichiarazioni, comprese quelle relative a periodi d’imposta non coincidenti con l’anno solare;
– 15 novembre 2000 per le dichiarazioni unificate che comprendono anche l’imposta sul valore aggiunto o i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore. Anche in questo caso il termine comprende anche le dichiarazioni per periodi d’imposta non coincidenti con l’anno solare.

Il provvedimento è stato adottato per consentire ai contribuenti e agli intermediari di avere a disposizione un congruo periodo di tempo per rispettare gli obblighi fiscali, considerato l’ampliamento dei soggetti tenuti alla trasmissione della dichiarazione via telematica e all’applicazione dei nuovi studi di settore.
Scopo del prolungamento dei termini è quello di evitare la congestione dei carichi di lavoro di professionisti e intermediari dovuta al sovrapporsi delle scadenza e una eccezionale concentrazione dei flussi dei dati nel sistema informativo dell’amministrazione finanziaria, a cui si aggiungeranno quest’anno anche le dichiarazioni presentate per la prima volta via Internet.


ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941