CARO-MATERIALI – PUBBLICAZIONE DECRETO MIT – AL VIA DAL 1° LUGLIO ALLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER I LAVORI DI GENNAIO-MAGGIO 2025
Ance Brescia comunica che in Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2025 è stato pubblicato il decreto Mit 8 maggio 2025 con le misure attuative del Fondo previsto dal Dl Aiuti per l’anno in corso, per permettere a imprese e stazioni appaltanti di accedere ai contributi del Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, destinati a coprire gli aumenti eccezionali dei costi di materiali e carburanti nei cantieri per le lavorazioni eseguite nel 2025.
Il decreto appena pubblicato serve proprio ad attuare le disposizioni introdotte dall’ultima legge di Bilancio (legge n. 207/2024, articolo 1, comma 532) che stanzia 300 milioni per il 2025, ultima tranche di un plafond totale di 2,2 miliardi lanciato nel 2022, al netto degli eventuali fondi rimasti ancora disponibili delle risorse stanziate negli anni passati.
Il D. Min. Infrastrutture e Trasp. 08/05/2025 (pubblicato nella G.U. del 31/05/2025, n. 125) disciplina le modalità operative e le condizioni di accesso al Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, di cui all’art. 26, comma 6-quater, del D.L. 50/2022, al fine di garantire misure compensative per i maggiori oneri sostenuti per le lavorazioni eseguite o contabilizzate ovvero annotate nel libretto delle misure dal 01/01/2025 al 31/12/2025.
Resta fermo il perimetro delle opere che possono beneficiare dei contributi. Il decreto precisa che possono accedere al Fondo gli appalti aggiudicati entro il 31 dicembre 2021 per lavorazioni eseguite/contabilizzate tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025, oltre gli appalti aggiudicati tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023, se non hanno già usufruito del Fondo ex art. 26 comma 7 del DL 50/2022. Ok anche ai contratti di Ferrovie dello Stato e Anas per lavori in corso al 17 maggio 2022, con incrementi del 20% sulle lavorazioni 2022-2025.
Tutta la procedura sarà gestita per via telematica.
Le domande di accesso al Fondo devono essere presentate tramite la piattaforma gestita dal MIT all’indirizzo web https://adeguamentoprezzi.mit.gov.it, all’interno di 2 finestre temporali:
– I finestra temporale: dal 01/07/2025 al 31/07/2025, relativamente alle sole lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 01/01/2025 al 31/05/2025;
– II finestra temporale: dal 01/02/2026 al 28/02/2026, relativamente alle sole lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 01/06/2025 al 31/12/2025.
Nella domanda dovranno essere precisate le informazioni relative al progetto tra cui elementi chiave saranno i dati del contratto (Cup e Cig), il prospetto firmato dal direttore dei lavori con il calcolo del maggior costo, lo stato di avanzamento dei lavori e le risorse già utilizzate, il dato dell’entità delle lavorazioni effettuate, con l’indicazione del relativo stato di esecuzione, contabilizzazione o annotazione nel libretto delle misure, i dettagli del conto corrente per il bonifico. Oltre, ovviamente all’entità del contributo richiesto.
Quindi per l’anno 2025 sono solo due le finestre temporali in cui si potranno avanzare le richieste.
La prima finestra si aprirà, pertanto, il prossimo 1° luglio per chiudersi alla fine dello stesso mese. In questa finestra potranno essere richiesti i contributi relativi ai maggiori costi sostenuti per le lavorazioni eseguite tra gennaio e maggio 2025. La seconda finestra si aprirà il 1° febbraio 2026 per chiudersi il 28 dello stesso mese e riguarderà le lavorazioni eseguite da giugno a dicembre 2025.
Il Mit valuterà le domande in ordine cronologico.
Entro 90 giorni dalla adozione dei decreti di riconoscimento delle somme, il MIT provvede all’assegnazione delle risorse e al loro trasferimento alle stazioni appaltanti, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle istanze, fino al limite massimo di spesa previsto dall’articolo 26, comma 6-quater, del D.L. 50/2022.
Previsti controlli a campione per verificare l’effettiva congruità delle richieste, con eventuale revoca dei contributi in caso di irregolarità.
La tempestività di affaccio sulla piattaforma è un aspetto da non trascurare. L’ok o il diniego alle domande avanzate durante la prima finestra arriverà, con decreti direttoriali ad hoc, entro il 31 ottobre 2025 per le richieste della prima finestra ed entro il 31 maggio 2026 per la seconda finestra. La promessa è quella di trasferire le risorse entro 90 giorni dai decreti, fino a esaurimento fondi.
Ance proseguirà l’attento monitoraggio già attivo sulla distribuzione dei fondi.
Gli uffici di Ance Brescia rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti.
ALLEGATO: D MIT 08 05 2025
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