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01.11.1998 - economia

RISPARMIO ENERGETICO – FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA

RISPARMIO ENERGETICO – FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA RISPARMIO ENERGETICO – FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA
(Delibera G.R. 6/37673 del 24/7/98)

Sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, 3º supplemento straordinario al n. 35 del 3 settembre 1998 è stata pubblicata la deliberazione della Giunta Regionale n. 6/37673 del 24 luglio 1998 con la quale sono state approvate le modalità di concessione ed erogazione dei finanziamenti, previsti dall’art. 11 della Legge Nazionale n. 10 del 9 gennaio 1991, finalizzati all’attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico ed allo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.
L’ambito di applicazione del provvedimento di cui trattasi riguarda gli investimenti per ridurre i consumi energetici. l contributi della Regione, in conto capitale, sono rivolti a soggetti pubblici e privati per la costruzione o l’adeguamento di impianti produttivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici ed al miglioramento delle situazioni ambientali.
In particolare va sottolineato che gli impianti da attuare o modificare dovranno avere una potenza uguale o superiore a 10 MW se termici o a 3 MW se elettrici.
Fra i soggetti beneficiari sono previste le aziende industriali che potranno presentare progetti per la produzione di energia da fonti rinnovabili o per il miglioramento del rendimento dei processi produttivi, studi di fattibilità o di interventi per la realizzazione di impianti di cogenerazione.
Vengono ammesse al contributo le iniziative avviate a partire dal gennaio 1993, sulla base di una graduatoria di merito.
Le risorse finanziarie a disposizione di questi interventi ammontano a 50 miliardi di lire nel triennio 1999 – 2001, suddivise in questi termini: 1% per studi di fattibilità; 4% per progetti esecutivi; 5% per realizzazione o modifica di impianti eolici e fotovoltaici; 40% per impianti di cogenerazione; 50% per i restanti impianti. I contributi variano dal 15 al 50% della spesa, a seconda della tipologia di intervento e saranno liquidati dopo 3 anni dalla messa a regime dell’impianto, ma potranno essere in parte anticipati contro fidejussioni bancarie.
Le domande devono pervenire, consegnate a mano al Protocollo Generale, o per via postale mediante plico raccomandato, con originale in bollo più due copie, in carta semplice alla Direzione Generale Tutela Ambientale della Regione Lombardia, Servizio Risorse Energetiche e Ambientali e Tutela dell’Ambiente Naturale e Parchi, Via Fabio Filzi, 22 – 20124 Milano – entro le ore 16,30 del 2 dicembre 1998 nei giorni dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 16,30, il venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00.
Non saranno prese in considerazione le proposte consegnate dopo tale data e per quelle pervenute per via postale farà fede la data di partenza rilevabile dal timbro postale.
Eventuali informazioni potranno essere richieste al Servizio Risorse Energetiche e Ambientali e Tutela dell’Ambiente Naturale e Parchi della Direzione Generale Tutela Ambientale, fax 02/67655686.


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