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06.12.2002 - economia

BANDO REGIONALE PER AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE

BANDO REGIONALE PER AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE BANDO REGIONALE PER AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE

La Regione Lombardia ha predisposto il bando valevole per l’anno 2002 per la concessione delle agevolazioni in forma automatica ai sensi della Legge 266197, bando che sarà pubblicato sul BURL.
Al fine di assicurare una reale efficacia delle agevolazioni concesse, la Regione ha introdotto alcune modifiche alle modalità attuative sinora adottate che, introducendo elementi qualificanti, consentano di meglio mirare alla qualità dell’investimento agevolato.
Si riportano, di seguito, le principali indicazioni aggiornate per l’applicazione, della legge 266/97 alla realtà lombarda.

Soggetti beneficiari
Piccole imprese (iscritte al registro delle imprese) con unità locale ubicata nel territorio regionale che operano:
1)nei settori delle attività estrattive, manifatturiere, della produzione e distribuzione di
energia elettrica, gas ed acqua, delle costruzioni di cui alle sezioni C, D, E, F, della
“classificazione delle attività economiche ISTAT 1991”,-
2)nel settore delle telecomunicazioni
3)nelle attività, di servizi potenzialmente diretti ad influire positivamente sullo sviluppo delle predette attività produttive.

Iniziative ammissibili
Le iniziative ammissibili alle agevolazioni sono quelle relative alla creazione di un nuovo stabilimento, all’ampliamento all’ammodernamento, alla ristrutturazione, alla riconversione, alla riattivazione ed alla delocalizzazione degli impianti produttivi.
Gli investimenti oggetto di tali iniziative sono quelli utilizzati nel ciclo produttivo o a supporto dello stesso. Gli investimenti si distinguono in:
a)investimenti per i quali la collocazione e l’utilizzo esclusivo riguardano un’unità locale dell’impresa beneficiaria (investimenti fissi);
b)investimenti per i quali non siano previsti l’impianto e l’utilizzo esclusivo in una unità locale dell’impresa beneficiaria (investimenti mobili).
Gli investimenti di cui alla lett. b) sono ammissibili alle agevolazioni condizionatamente all’esclusivo utilizzo degli stessi nelle aree ammissibili di un’unica regione. Per gli investimenti di cui alla lett. b) l’importo delle agevolazioni è determinato sulla base dell’aliquota minima prevista per le aree ammissibili della regione medesima. Sono esclusi dalle agevolazioni i veicoli abilitati alla circolazione stradale, nonchè i mezzi di trasporto iscritti al pubblico registro, ad eccezione di quelli che, ai sensi degli artt. 58 e 114 del Codice della strada e art. 298 del D.P.R. 16.12.92, n.495, sono definiti come macchine operatrici.

Spese ammissibili
Le spese ammissibili per le suddette iniziative sono quelle sostenute per l’acquisizione di:
a) macchinari ed impianti;
b) attrezzature di controllo della produzione;
c) unità e sistemi elettronici per l’elaborazione dei dati;
d) programmi per elaboratore e servizi di consulenza per l’informatica o le telecomunicazioni;
e1) servizi finalizzati all’adesione di un sistema di gestione ambientale normato   (EMAS, ISO 14001), all’acquisizione del marchio di qualità ecologica del prodotto (ECOLABEL, MARCHIO NAZIONALE);
e2) servizi finalizzati all’acquisizione del sistema di qualificazione del processo produttivo dell’impresa secondo le normative UNI EN ISO 9001, VISION 2000;
f) opere murarie di installazione dei macchinari e degli impianti, oneri per l’imballaggio,
trasporto, montaggio e collaudo e gli accessori di prima dotazione.
Gli investimenti di cui alle lettere a), b) e c) del punto 2.2. devono possedere il requisito della “nuova fabbricazione”.’
I beni agevolati non possono essere oggetto di nessun’altra agevolazione disposta da leggi nazionali, regionali o comunitarie o comunque concessa da Enti o istituzioni pubbliche. Pertanto in presenza di atti concessivi di altre agevolazioni, non risulta possibile presentare la domanda di prenotazione delle risorse ai sensi della legge 266/97 per i medesimi beni
Risorse disponibili: 14 milioni di curo circa.

Misura dell’agevolazione
La misura dell’agevolazione è determinata in rapporto al costo agevolabile dei beni, in  funzione dell’ubicazione dell’unità locale in cui è effettuata l’installazione e l’utilizzazione dei beni oggetto dell’agevolazione, secondo le seguenti misure percentuali previste per le piccole imprese:
Area 87.3c): 18%
Altre aree del territorio regionale: 15%
Gli investimenti per l’acquisizione dei sistemi di gestione ambientale (EMAS, ISO14001) e del sistema di qualificazione (ISO 9001, VISION 2000) sono riconosciuti, anche indipendentemente dall’effettuazione di altri investimenti produttivi.
L’ammontare di tali investimenti ritenuto ammissibile ai benefici non può superare il 5% dell’ultimo fatturato utile relativo alle attività produttive   dell’impresa richiedente (intendendosi per fatturato utile, quello corrispondente alla voce A1 del Conto Economico relativo all’ultimo bilancio chiuso e approvato, redatto secondo le vigenti norme del codice civile); in ogni caso l’agevolazione corrispondente a tali investimenti, non può superare i seguenti massimali,
euro 103.000,00 per la registrazione EMAS, per il marchio ecologico sui prodotti e per il marchio nazionale sui prodotti;
euro 25.000,00 per le certificazioni secondo gli standard ISO 14001;
euro 15.000,00 per le certificazioni secondo gli standard UNI EN ISO 9001 e VISION 2000.

Modalità dì assegnazione delle risorse
E’ riconosciuta priorità nell’assegnazione delle risorse ai progetti di investimento che presentano i seguenti requisiti:
b.1) risparmio energetico;
b.2) adesione a sistemi di certificazione (ambientale, di prodotto e di processo);
b.3) effetti riduttivi dell’impatto dell’attività produttiva sull’ambiente.
In particolare, nel caso in cui l’entità delle agevolazioni richieste ecceda lo stanziamento programmato, si procederà alla prenotazione delle agevolazioni sulla base della posizione assunta dai progetti di investimento nella graduatoria, così come risultante dall’applicazione dei punteggi qui di seguito riportati, seguendo l’ordine decrescente, fino ad esaurimento dei fondi disponibili:
risparmio energetico: 1 punto
adesione ai sistemi di certificazione: 1 punto
effetti riduttivi dell’impatto dell’attività produttiva sull’ambiente: 1 punto
investimenti privi dei requisiti di priorità di cui al punto 1.4: 0 punti.

Modalità e procedure per la presentazione delle domande per la prenotazione delle agevolazioni
La dichiarazione-domanda di prenotazione delle agevolazioni deve essere effettuata tramite la modulistica che sarà resa disponibile sul sito internet della Regione Lombardia (www.regione.lombardia.it) e di Medio Credito Centrale (www.mcc.it).
La dichiarazione-domanda per la prenotazione delle risorse deve essere presentata successivamente alla stipula dei contratti, che, nel caso delle acquisizioni dirette possono prendere anche forma di ordine e relativa conferma d’ordine; i contratti (ovvero ordini e conferme d’ordine) devono risultare non antecedenti di oltre 6 mesi alla data di presentazione della dichiarazione-domanda di prenotazione.
L’ agenzia presso la quale presentare le domande di prenotazione e fruizione delle agevolazioni per la nostra provincia è: BANCADIROMA,  via  Creta,  28 –  Brescia.
Termine per la presentazione delle dichiarazioni-domanda
45° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Il bando sarà pubblicato sul BURL nel mese di dicembre 2002.


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