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11.03.2005 - trasporti

PATENTE A PUNTI – ILLEGITTIMO DECURTARE IL PUNTEGGIO AL PROPRIETARIO DEL VEICOLO SE NON È ACCERTATO CHI GUIDAVA AL MOMENTO DELLA VIOLAZIONE

PATENTE A PUNTI – ILLEGITTIMO DECURTARE IL PUNTEGGIO AL PROPRIETARIO DEL VEICOLO SE NON È ACCERTATO CHI GUIDAVA AL MOMENTO DELLA VIOLAZIONE PATENTE A PUNTI – ILLEGITTIMO DECURTARE IL PUNTEGGIO AL PROPRIETARIO DEL VEICOLO SE NON È ACCERTATO CHI GUIDAVA AL MOMENTO DELLA VIOLAZIONE
(Corte Cost., Sent. 24/1/04, n. 27)

Non è legittimo togliere i punti di patente a chi è solo proprietario dell’auto e non è stato identificato con certezza mentre commetteva l’infrazione, anche se non ha indicato le generalità del conducente.
Per la Corte Costituzionale la disposizione del codice della strada che stabilisce la sanzione accessoria della decurtazione del punteggio della patente di guida nei confronti del proprietario del veicolo nei cui riguardi è stato accertato il superamento dei limiti di velocità, qualora non risulti identificato colui che si trovava alla guida (comma 2, art. 126-bis) è illegittimo per violazione del principio di ragionevolezza. La disposizione infligge una sanzione personale che non è però riconducibile ad un contegno direttamente posto in essere dal proprietario del veicolo e consistente nella trasgressione di una specifica norma relativa alla circolazione stradale.
La disciplina generale del sistema sanzionatorio previsto per gli illeciti amministrativi fissa due principi (art. 3 legge n. 689/1981):
– nelle violazioni cui è applicabile una sanzione amministrativa ciascuno è responsabile della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa;
– nel caso in cui la violazione è commessa per errore sul fatto, l’agente non è responsabile quando l’errore non è determinato da sua colpa.
La Consulta precisa che il principio di solidarietà passiva tra il proprietario del veicolo che è servito a commettere la violazione e l’autore della violazione è un principio di ordine generale anche nella disciplina della circolazione stradale, ma soltanto in tema di sanzioni aventi il carattere della patrimonialità.


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