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28.06.2006 - ambiente

CODICE DELL’AMBIENTE – INEFFICACIA DEI DECRETI DI ATTUAZIONE DEL D.LGS. N. 152/2006

CODICE DELL’AMBIENTE – INEFFICACIA DEI DECRETI DI ATTUAZIONE DEL D CODICE DELL’AMBIENTE – INEFFICACIA DEI DECRETI DI ATTUAZIONE DEL D.LGS. N. 152/2006
(Comunicato Ministero ambiente e tutela territorio del 26/6/2006)
Si segnala che con un comunicato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Ministero dell’Ambiente ha avvisato che i 17 decreti ministeriali, attuativi del D.Lgs. n. 152/2006 (riguardante «Norme in materia ambientale») – non essendo stati inviati per essere sottoposti al preventivo e necessario controllo della Corte dei Conti, non sono stati registrati dallo stesso Organo e, pertanto, non possono considerarsi giuridicamente produttivi di effetti.

Particolarmente preoccupante è l’effetto dell’azzeramento del decreto sui piccoli cantieri (fino a seimila metri cubi) che permetteva alle imprese di usufruire di procedure semplificate e finalizzate a consentire il riutilizzo del materiale senza eccessivi aggravi procedurali ed economici (si veda in merito quanto comunicato con il Supplemento n. 1 al  Notiziario 5/2006).

Per quanto riguarda gli effetti che la sospensione produrrà sull’attività delle imprese, soprattutto di quelle che nei loro cantieri avevano già adottato le nuove procedure, ci si riserva di ritornare con una successiva informativa.
Elenco dei Decreti sospesi

§ semplificazione delle procedure amministrative relative alle rocce e terre da scavo provenienti da cantieri di piccole dimensioni la cui produzione non superi i seimila metri cubi di materiale;
§ criteri, procedure e modalità per il campionamento e l’analisi delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell’art. 186, comma 3;
§ approvazione dei modelli di registro di carico e scarico dei rifiuti ai sensi dell’art. 190;
§ istituzione dell’elenco dei rifiuti in conformità all’art. 1, comma 1, lett. A), della direttiva 75/442/CE ed all’art. 1, par. 4, della direttiva 91/689/CE;
§ disciplina per l’esecuzione del monitoraggio della spesa ed altre iniziative informative e conoscitive in campo ambientale, ai sensi dell’art. 55, comma 5;
§ definizione dei limiti esterni dell’estuario, area di transizione tra acque dolci e le acque costiere alla foce di un fiume, ai sensi dell’art. 74, comma 1, lettera e);
§ norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue in attuazione dell’art. 99, comma 1;
§ autorità di vigilanza sulle risorse idriche e sui rifiuti ai sensi dell’art. 159;
§ modalità per l’aggiudicazione da parte dell’Autorità d’Ambito del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, ai sensi dell’art. 202, comma 1;
§ disciplina delle modalità e dei termini di aggiudicazione della gestione del servizio idrico integrato, ai sensi dell’art. 150, comma 2;
§ registro delle imprese autorizzate alla gestione di rifiuti ai sensi dell’art. 212, comma 23;
§ riorganizzazione del catasto dei rifiuti, ai sensi dell’art. 189;
§ individuazione delle tipologie di beni in polietilene rientranti nel campo di applicazione dell’art. 234;
§ aggiornamento degli studi europei fissati dal CEN in conformità ai requisiti essenziali stabiliti dall’art. 9 della direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e rifiuti di imballaggio;
§ norme tecniche per i veicoli fuori uso non disciplinati dal D.Lgs. 24 giugno 2003, n. 209;
§ gestione delle entrate derivanti dall’Albo dei gestori di rifiuti;
§ approvazione dello schema-tipo di statuto dei consorzi di cui all’art. 223, comma 2.
Comunicato Ministero ambiente e tutela territorio del 26/6/2006


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