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02.01.2008 - comunicazioni

COSTITUZIONE DI UN NUOVO POLO CATASTALE – COMUNICAZIONE DEL COMUNE DI BRESCIA

COSTITUZIONE DI UN NUOVO POLO CATASTALE – COMUNICAZIONE DEL COMUNE DI BRESCIA

Si ritiene possa risultare utile la divulgazione della nota inviata al Collegio Costruttori e ad altri Ordini e associazioni da parte del comune di Brescia in ordine alla prossima costituzione di un unico polo catastale per i comuni di Brescia,  Cellatica, Flero, Roncadelle, Poncarale, Concesio, Bovezzo, Caino e Collebeato.

Oggetto: costituzione Polo Catastale di Brescia

Come è noto il DPCM 14.06.2007 “Decentramento delle funzioni catastali ai comuni, ai sensi dell’art. 1 c. 197 della legge 27.12.2006 n. 296” ha previsto, tra l’altro, che i Comuni entro il 3 ottobre 2007 prendessero decisioni circa l’assunzione delle funzioni catastali.
Il Comune di Brescia, con propria deliberazione n 180 del 28/09/2007, ne ha deciso l’assunzione in forma diretta associata con i Comuni di Cellatica, Flero, Roncadelle, Poncarale, Concesio, Bovezzo, Caino e Collebeato, scegliendo l’opzione c) prevista dall’articolo 3, comma 2, del citato DPCM cioè la più completa fra quelle previste.
Le motivazioni della scelta stanno anzitutto nella considerazione che la sola disponibilità del dato catastale non assicura in alcun modo il livello di attendibilità necessario per un proficuo utilizzo da parte del Comune dello stesso dato. Infatti la formazione del dato, come in tutti i processi operativi, costituisce fattore fondamentale della qualità complessiva del dato stesso: la suddivisione di processi e responsabilità, come previsto nelle opzioni a) e b), vanificherebbe ogni possibilità di controllo se non “a posteriori”. Si è convinti che le funzioni catastali andranno poi ad integrarsi positivamente con i processi amministrativi del Comune: la gestione del Catasto da parte del Comune si caratterizzerà rispetto all’attuale gestione proprio per la vicinanza agli utenti e per il continuo dare/ricevere con gli altri servizi comunali, il prodotto “dato catastale” sarà il risultato di informazioni diverse, tutte “vive” perché inserite in processi amministrativi. E’ evidente che un simile risultato richiederà una attenta azione regolamentare ed il paziente lavoro quotidiano degli operatori ma consentirà di offrire al cittadino un servizio completo, funzionale e conveniente. Si otterrà una maggiore conoscenza dei beni immobiliari con conseguente ottimizzazione e maggiore equità dei processi impositivi sugli stessi.
Il dpcm 14.6.2007 prevede, come già detto, che le funzioni catastali possano essere svolte dai Comuni anche in forma associata, costituendo un polo catastale. Ritenendo che l’esercizio di funzioni associate fra Comuni rappresenti un importante strumento di cooperazione tra enti territorialmente contigui e consenta di migliorare i servizi offerti ai cittadini, anche attraverso un abbattimento dei costi derivanti dalle conseguenti economie di scala, il Comune di Brescia ha accolto la proposta avanzata dai Comuni di Bovezzo, Caino, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Poncarale e Roncadelle di costituire un polo catastale. L’intendimento è di istituire una struttura denominata “Polo catastale di Brescia” organizzata con un ufficio centrale in Brescia che eserciterà le funzioni previste dall’opzione c) del più volte citato dpcm 14.6.2007 e con unità comunali di consultazione e collaborazione catastale, istituite presso ciascun Comune partecipante al Polo, che svolgeranno, in stretto collegamento con l’ufficio centrale, le funzioni di cui all’opzione a) dello stesso dpcm nonché tutte le attività comunali previste dall’art. 34 quinquies della Legge 80/2006 (modello unico catasto/ edilizia). Il polo catastale in via di costituzione è riferito ad una popolazione di 245.000 abitanti, per una estensione territoriale di 174,15 kmq e il Comune di Brescia ne assume la funzione di Ente coordinatore.
L’Agenzia del Territorio non potrà che essere prezioso partner dei Comuni in questo processo che si va ad avviare, con particolare riferimento all’assistenza e al supporto operativi che saranno forniti nella fase iniziale della gestione diretta. Vanno inoltre doverosamente sottolineati i compiti formativi dell’Agenzia che provvederà a fornire ai Comuni la documentazione di supporto per la fase di formazione del proprio personale, promuovendo inoltre lo sviluppo delle conoscenze e delle professionalità del personale comunale anche attraverso l’affiancamento temporaneo con proprio personale esperto. Nella convenzione che andrà stipulata tra il Polo catastale e l’Agenzia verranno individuati standard operativi che i Comuni applicheranno nel costante adeguamento della qualità della base dati e dei processi di aggiornamento di propria competenza; è inoltre da sottolineare che l’Agenzia del Territorio mantiene competenze di presidio dell’unitarietà del sistema catastale nazionale e salvaguarda il contestuale mantenimento degli attuali livelli di servizio all’utenza in tutte le fasi del processo di decentramento.
Riteniamo che scegliere di gestire le funzioni catastali sia stata una decisione coraggiosa, una assunzione di responsabilità verso i nostri concittadini. Ma siamo convinti soprattutto delle grandi opportunità insite in questa scelta: la possibilità di esercitare la funzione di governo del territorio a 360 gradi, di essere direttamente responsabili della qualità del dato catastale quale elemento fondamentale di conoscenza del territorio e presupposto anche per la formazione di una base imponibile immobiliare fondata su criteri di oggettività, trasparenza ed equità fiscale.
Con questa nota ci premeva illustrare il progetto che l’Amministrazione comunale di Brescia, unitamente ai Comuni di Cellatica, Flero, Roncadelle, Poncarale, Concesio, Bovezzo, Caino e Collebeato intende realizzare: rinviamo fin d’ora a futuri incontri la doverosa informazione circa gli steps che verranno via via attuati per il raggiungimento dell’obiettivo.
Ma perché i nostri sforzi abbiano successo è necessaria la collaborazione anche di Associazioni e Categorie Professionali perché solo con il concorso di tutti sarà possibile realizzare questo nuovo servizio di grande valenza per la comunità tutta.
E’ gradita l’occasione per porgere vive cordialità.

L’Assessore alla sovrintendenza ai processi organizzativi e della qualità
Dr. Luigi Gaffurini

Brescia, 20-11-2007

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