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Servizio Sindacale - referente: dott. Francesco Zanelli
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07.02.2020 - lavoro

INPS – DETERMINAZIONE DEL MINIMALE DI RETRIBUZIONE GIORNALIERA – AGGIORNAMENTO DEI VALORI PER IL CALCOLO DELLE CONTRIBUZIONI IN MATERIA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA SOCIALE – CIRCOLARE 29 GENNAIO 2020, N. 9

Con circolare n. 6 del 29 gennaio 2020, l’INPS ha comunicato i nuovi importi dei valori utili per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale per l’anno 2020 per la generalità dei lavoratori dipendenti.
Di seguito si riepiloga la circolare per la parte di interesse delle imprese del settore edile.

Minimale di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori dipendenti

I limiti giornalieri di retribuzione imponibile a valere dal 1° gennaio 2020 sono così determinati:

– Dirigenti: euro 135,48;

– Impiegati e Operai: euro 48,98.

Il minimale di contribuzione per gli operai e gli impiegati occupati a tempo parziale è di euro 7,35.

Limite retribuzione per l’applicazione aliquota 1% ai fini pensionistici

L’art. 3-ter della Legge 438/92 ha istituito una aliquota aggiuntiva dell’1%, posta a carico dei lavoratori, da calcolarsi sulle quote eccedenti il limite della prima fascia di retribuzione pensionabile. L’Inps ha comunicato che tale limite è fissato, per l’anno corrente, in euro 47.379,00. Pertanto, l’aliquota aggiuntiva dell’1% a carico del lavoratore deve essere applicata sulla quota di retribuzione eccedente il predetto limite che, rapportato a dodici mesi, è pari a euro 3.948,00.
Si rammenta che, ai fini del versamento del contributo aggiuntivo in questione, deve essere osservato il criterio della mensilizzazione.
La quota di retribuzione eccedente la predetta fascia e la relativa contribuzione aggiuntiva devono essere riportate, a livello individuale, nella sezione “PosContributiva” del flusso Uniemens, nell’elemento <Denuncia Individuale>, <DatiRetributivi>, <ContribuzioneAggiuntiva>, <Contrib1PerCento>, <ImponibileCtrAgg>, <ContribAggCorrente>.

L’Istituto ricorda, da ultimo, che l’imponibile della contribuzione aggiuntiva è una parte dell’elemento <Imponibile> di <DatiRetributivi>.

Massimale contributivo annuo per dipendenti privi di anzianità contributiva alla data del 31 dicembre 1995

Il massimale annuo contributivo previsto dall’art. 2, comma 18, secondo periodo, della legge 335/95, per i dipendenti privi di anzianità contributiva maturata presso Inps, Inpdai o altro regime obbligatorio al 31.12.1995, è pari, per l’anno 2020, ad euro 103.055,00.
La quota di retribuzione eccedente il predetto massimale e le relative contribuzioni minori devono essere riportate dai datori di lavoro che utilizzano la sezione “PosContributiva” del flusso UniEmens, a livello individuale, nell’elemento <Denuncia Individuale>, <DatiRetributivi>, <DatiParticolari>, <EccedenzaMassimale>, <ImponibileEccMass>, <ContributoEccMass>. L‘imponibile eccedente il massimale non è compreso nell’elemento <Imponibile> di <Dati Retributivi>.

 

Importi che non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente

Ai sensi di quanto previsto dal D. Lgs. 314/1997 e dall’articolo 51 del D.P.R. n. 917/1986, non concorrono alla determinazione della retribuzione imponibile ai fini contributivi i seguenti elementi:

 

  Limite
Buoni pasto elettronici 8 € giornalieri
Buoni pasto cartacei 4 € giornalieri
Indennità sostitutive delle somministrazioni di vitto ad addetti ai cantieri edili, a strutture temporanee o ad unità produttive in zone prive di servizi di ristorazione 5,29 € giornalieri
Fringe benefit 258,23 € annui
Indennità di trasferta intera Italia 46,48 €
Indennità di trasferta 2/3 Italia 30,99 €
Indennità di trasferta 1/3 Italia 15,49 €
Indennità di trasferta intera estero 77,47 €
Indennità di trasferta 2/3 estero 51,65 €
Indennità di trasferta 1/3 estero 25,82 €
Indennità di trasferimento Italia (tetto) 1.549,37 €
Indennità di trasferimento estero (tetto) 4.648,11 €
Azioni offerte ai dipendenti (tetto) 2.065,83 €

 

 Indennità di maternità obbligatoria – importo a carico dello Stato

L’importo dell’indennità di maternità obbligatoria a carico del bilancio dello Stato, di cui all’art. 78 del D.Lgs. n. 151/2001 è pari, per l’anno 2020, a euro 2.143,05.
L’importo dell’indennità di maternità fino al raggiungimento del predetto importo deve essere riportato dai datori di lavoro che utilizzano la sezione “PosContributiva” del flusso UniEmens, a livello individuale, nell’elemento <Denuncia Individuale>, <DatiRetributivi>, <Maternità>, <MatACredito>, <IndMat1Fascia>.
La parte eccedente il predetto importo deve essere riportata nell’elemento <IndMat2Fascia>.

Regolarizzazione relativa al mese di gennaio 2020

I datori di lavoro che per il versamento dei contributi relativi al mese di gennaio 2020 non abbiano potuto tenere conto dei valori contributivi aggiornati, possono regolarizzare detto periodo, senza oneri aggiuntivi, entro il giorno 16 aprile 2020 secondo le indicazioni fornite nel paragrafo 13 della circolare in commento.

Allegato: Circolare numero 9 del 29-01-2020


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