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Servizio Sindacale – dott. Francesco Zanelli - dott.ssa Sara Zoni
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11.12.2023 - sicurezza

MINISTERO DEL LAVORO – COMMISSIONE INTERPELLI – FIGURA DEL PREPOSTO – INDIVIDUAZIONE – OBBLIGATORIETA’ – CONDIZIONI – INTERPELLO 1° DICEMBRE 2023, N. 5

La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza del Ministero del Lavoro ha pubblicato l’interpello n. 5/2023 per rispondere ai quesiti, posti da una Camera di Commercio, inerenti la figura del preposto e l’obbligatorietà della sua individuazione, della sua presenza nel luogo di lavoro, anche nelle piccole realtà aziendali e, da ultimo, sulla possibile, o meno, coincidenza del ruolo di preposto in capo al medesimo datore di lavoro.

La Commissione, preliminarmente, ha ripercorso la normativa di riferimento, con particolare attenzione alla definizione del preposto e alle sue prerogative, dalla quale, ad avviso degli estensori della nota in commento, parrebbe emergere la volontà del legislatore di rafforzare il ruolo del preposto quale figura di garanzia.

Sulla scorta di tale posizione interpretativa, la Commissione ha, quindi, concluso confermando la sussistenza dell’obbligo, per il datore, di individuazione della figura del preposto, in una persona, di norma, diversa dal datore medesimo.

La nota ha, infatti, specificato che “la coincidenza della figura del preposto con quella del datore di lavoro va considerata solo come extrema ratio – a seguito dell’analisi e della valutazione dell’assetto aziendale, in considerazione della modesta complessità organizzativa dell’attività lavorativa – laddove il datore di lavoro sovraintenda direttamente a detta attività, esercitando i relativi poteri gerarchico – funzionali”.

Di conseguenza, ad avviso della Commissione, solo nel caso di impresa con un unico lavoratore le funzioni di preposto dovranno essere svolte necessariamente dal datore di lavoro.

Allegato: Interpello n. 5/ 2023


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