Print Friendly, PDF & Email
07.12.2001 - trasporti

TRASPORTI ECCEZIONALI – RILASCIO AUTORIZZAZIONI DA PARTE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA – NUOVO C/C PER IL VERSAMENTO DELL’INDENNIZZO DI USURA

TRASPORTI ECCEZIONALI – RILASCIO AUTORIZZAZIONI DA PARTE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA – NUOVO C/C PER IL VERSAMENTO DELL’INDENNI TRASPORTI ECCEZIONALI – RILASCIO AUTORIZZAZIONI DA PARTE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA – NUOVO C/C PER IL VERSAMENTO DELL’INDENNIZZO DI USURA

La Giunta della Regione Lombardia con deliberazione n. 7/5761 del 27/7/01 ha disposto, il passaggio delle competenze in materia di rilascio delle autorizzazioni alla circolazione di veicoli in condizioni d’eccezionalità alle Province che assumono pertanto competenza per le strade comunali, provinciali e per la maggior parte delle strade statali.
La Regione Lombardia, pertanto, non rilascerà più le autorizzazioni al transito tramite il Genio Civile.
Le domande di rilascio o di rinnovo delle autorizzazioni al transito dovranno essere trasmesse alla:
Provinciale di Brescia
Ufficio Trasporti Eccezionali
Piazza Tebaldo Brusato, 20
25100 Brescia
La Provincia di Brescia ha previsto il pagamento di Lire 100.000 per l’inoltro di ogni singola domanda. Il versamento dovrà essere effettuato sul c/c postale n. 10523256
intestato a Provincia di Brescia – Ufficio economato – Trasporti eccezionali.
Sullo stesso conto corrente postale dovranno essere versati anche i sette decimi degli indennizzi da corrispondere per ottenere le autorizzazioni al transito delle macchine operatrici non atte al carico, dei veicoli speciali e dei rimorchi adibiti al trasporto esclusivo di macchine operatrici eccezionali per massa (indennizzi convenzionali).
Si ricorda, infine, che la modulistica relativa al rilascio delle autorizzazioni al transito sia da parte dell’ANAS che della Provincia è disponibile presso gli uffici del Collegio e che, per il tramite degli uffici dell’Associazione, è possibile inoltrare la richiesta all’ANAS di Milano.


ANCE Brescia - Riproduzione e utilizzazione riservata ai sensi dell’art. 65 della Legge n. 633/1941