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10.01.2003 - ambiente

COMUNE DI BRESCIA – TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI

COMUNE DI BRESCIA – TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI COMUNE DI BRESCIA – TARIFFA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI

A decorrere dal 1° gennaio 2002 il Comune di Brescia ha introdotto la tariffa per la gestione dei rifiuti in sostituzione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni. La gestione operativa delle denunce e della riscossione della nuova tariffa è stata affidata all’Asmea, società posseduta da ASM SpA.

Determinazione della tariffa
La tariffa è determinata in base all’attività economica esercitata.
Per ogni attività è stabilito un importo che viene moltiplicato per la superficie dei locali e delle aree. All’importo così determinato vengono applicati l’Iva nella misura del 10% ed il tributo provinciale che, per l’anno 2002, è pari al 2,5%.

Superficie tassata
La superficie di riferimento per il calcolo della tariffa è misurata:
– per i locali, al netto dei muri
– per le aree, sul perimetro interno delle stesse, al netto di eventuali costruzioni in esse comprese

Denuncie originarie o di variazione dati
Nel caso di apertura di una nuova utenza, all’attivazione dei contratti di fornitura di energia elettrica o di altro servizio verranno richiesti dall’ASM anche gli elementi necessari per il calcolo della tariffa di smaltimento rifiuti (attività esercitata e/o destinazione d’uso dei locali e superficie utile).
Analogamente, nel caso di cessazione dei contratti di fornitura, ASM chiuderà automaticamente anche l’utenza per lo smaltimento dei rifiuti, senza necessità di apposita denuncia.

Verifica dei dati
Per la fatturazione delle utenze già attive alla data di entrata in vigore della tariffa (1/1/2002) i dati utilizzati dall’ASM per il calcolo della tariffa sono quelli presenti negli archivi del Comune di Brescia.
Come detto la tariffa per la gestione dei rifiuti è determinata facendo ricorso ad una operazione matematica sulla base dei dati storici. Pertanto, è opportuno controllare attentamente tali dati verificando la correttezza sia della superficie sia dell’individuazione dell’attività esercitata nelle singole aree e/o singoli locali.
Nel caso si riscontrino anomalie si dovranno segnalare all’ASM che, mediante sopralluogo, verificherà i corretti dati da utilizzare.

Esclusioni
Il Comune di Brescia, con proprio regolamento, ha previsto che non sono soggetti a tariffa i locali e le aree che non possono produrre rifiuti per loro natura o perché risultino in obiettive condizioni di non utilizzabilità nel corso dell’anno (ad esempio locali tecnici, vano caldaia ecc..).
Tali circostanze devono essere indicate nella denuncia originaria o in quella di variazione e devono essere debitamente riscontrate in base ad elementi obiettivi o ad idonea documentazione.
Il regolamento prevede, inoltre, che non sono soggetti a tariffa i locali o loro porzioni ove, per specifiche caratteristiche strutturali e per destinazione, si formino di regola rifiuti speciali anche pericolosi o comunque non asimilabili agli urbani ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e di regolamento in materia. Allo smaltimento di tali rifiuti  sono tenuti a provvedere, a proprie spese, i produttori stessi in base alle norme vigenti. In particolare, relativamente agli insediamenti industriali o artigianali, non sono soggette a tariffa le superfici dove si svolgono lavorazioni che comportano la formazione di rifiuti speciali non assimilabili e le aree e le superfici occupate da cantieri edili ad esclusione dei locali adibiti ad ufficio.

Riduzioni ed agevolazioni
I produttori di rifiuti speciali dichiarati assimilati agli urbani (come ad esempio gli imballaggi) che dimostrino, mediante idonea documentazione (formulario, fatture …), di averli avviati al recupero hanno diritto ad una riduzione fino ad un massimo della parte variabile della tariffa (30%), proporzionale alla quantità di rifiuti assimilati avviati al recupero.

Convenzioni
Per lo smaltimento di alcuni rifiuti speciali prodotti nei magazzini delle imprese edili (ad esempio per il legname) è possibile stipulare apposite convenzioni gratuite direttamente con l’ASM che verificherà, dopo aver effettuato un sopralluogo delle aree, la possibilità di installare appositi raccoglitori.
Al fine di valutare l’opportunità di sottoscrivere dette convenzioni è possibile contattare gli uffici del Collegio o direttamente l’ASM – Servizio Nettezza Urbana – Via Codignole 32 f/g – Brescia telefonando allo 030/3553914.


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