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Servizio Tecnico - referente: dott.ssa Sara Meschini
Tel. 030.399133 - Email: sara.meschini@ancebrescia.it
13.05.2022 - Evidenza

CARO MATERIALI – PUBBLICATO IL DECRETO CON LE RILEVAZIONI  MIMS RELATIVE AL SECONDO SEMESTRE 2021 – ISTANZE DA PRESENTARE ALLE STAZIONI APPALTANTI DAL 13 AL 27 MAGGIO 2022

Ance Brescia, facendo seguito a quanto già comunicato lo scorso 11 maggio, comunica che è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 110 del 12 maggio 2022 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) 4 aprile 2022 recante “Rilevazione delle variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8 per cento, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi”. Si tratta dell’atteso decreto ministeriale emanato ai sensi dell’art. 1 -septies , comma 1, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 e successive modificazioni ed integrazioni, che riporta le rilevazioni dei prezzi dei materiali e i relativi scostamenti registrati nel secondo semestre del 2021, le cui tabelle sono il riferimento ufficiale per le compensazioni alle imprese con appalti già contrattualizzati ed eseguiti appunto tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2021.

Fa parte integrante del Decreto, l’Allegato 1 che contiene:

– i prezzi medi, per l’anno 2020, relativi ai materiali da costruzione più significativi;

-le variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8 per cento, dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, rispetto ai prezzi medi rilevati con riferimento all’anno 2020.

Sono, invece, indicati nell’unito Allegato n. 2 i prezzi medi dei materiali da costruzione più significativi per ciascuno degli anni dal 2003 al 2019 compresi, nonché le relative variazioni percentuali verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021.

Il decreto prevede all’art. 2 che alle compensazioni dei materiali da costruzione più significativi si fa fronte nei limiti delle risorse e con le modalità di cui all’art. 1 -septies del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 e successive modifiche ed integrazioni.

La pubblicazione del decreto in Gazzetta fa scattare il termine di 15 giorni per presentare la richiesta di compensazione da parte delle imprese alle stazioni appaltanti. Il suddetto modello è disponibile per le imprese associate ad Ance Brescia, previa richiesta all’indirizzo sara.meschini@ancebrescia.it.

Secondo i termini fissati dalla norma, con il decreto suddetto, pertanto, le imprese esecutrici di lavori pubblici tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2021, per contratti in corso di esecuzione alla data del 25 luglio del medesimo anno, potranno presentare a partire da oggi, venerdì 13 maggio e fino al 27 maggio compresi la richiesta di compensazione alla stazione appaltante di riferimento, per i rincari patiti nel periodo suddetto.

Le stazioni appaltanti, a loro volta, dovranno corrispondere il 50% dei valori da portare a compensazione a favore delle imprese, secondo quanto previsto dalle più recenti disposizioni.

Si ricorda che la norma originaria (l’art. 1-septies del D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla L. 24 luglio 2021, n. 106/2021) prevede che ciascuna stazione appaltante provveda alle compensazioni nei limiti del 50 per cento delle risorse appositamente accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, fatte salve le somme relative agli impegni contrattuali già assunti, nonché le eventuali ulteriori somme a disposizione della stazione appaltante per lo stesso intervento e stanziate annualmente. Possono, altresì, essere utilizzate le somme derivanti da ribassi d’asta, qualora non ne sia prevista una diversa destinazione sulla base delle norme vigenti, nonché le somme disponibili relative ad altri interventi ultimati di competenza della medesima stazione appaltante e per i quali siano stati eseguiti i relativi collaudi ed emanati i certificati di regolare esecuzione nel rispetto delle procedure contabili della spesa, nei limiti della residua spesa autorizzata disponibile alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

In caso la stazione appaltante verificasse di non possedere risorse proprie per compensare le imprese per i lavori del secondo semestre 2021, la stessa potrà inoltrare a partire dalle ore 12:00 del 13 maggio, nella piattaforma informatica compensazioneprezzi.mit.gov.it , disponibile sul sito del Mims, l’istanza di richiesta di accesso alle risorse del Fondo, previa registrazione ed acquisizione delle necessarie credenziali. Le istruzioni per l’accesso al Fondo da parte delle stazioni appaltanti sono riepilogate al seguente link https://www.ancebrescia.it/2022/caro-materiali-contratti-pubblici-secondo-semestre-2021-in-gazzetta-le-istruzioni-per-laccesso-al-fondo-adeguamento-prezzi-da-parte-delle-stazioni-appaltanti/ .

Per quanto riguarda le variazioni, spiccano gli aumenti a doppia cifra di oltre 50 materiali. Si veda anche quanto già pubblicato in merito al seguente link https://www.ancebrescia.it/2022/caro-materiali-rilevazioni-del-secondo-semestre-2021-nota-ance/

Si ricorda che l’art. 1, co. 398 e co. 399, della Legge di Bilancio 2022 (Legge 31 dicembre 2021, n. 234) aveva modificato l’art. 1-septies del D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla L. 24 luglio 2021, n. 106/2021, che aveva introdotto una specifica disciplina revisionale per i contratti pubblici, volta a fronteggiare i rincari eccezionali dei prezzi di acquisto di alcuni materiali da costruzione, verificatisi nel primo semestre del 2021, estendendo tale disciplina anche per il secondo semestre del 2021.

Inoltre, la compensazione introdotta dall’articolo 1-septies si applicherà ancora esclusivamente ai contratti – per cui è stata presentata offerta nel 2020 o negli anni antecedenti – in corso di esecuzione alla data del 25 luglio 2021, ossia alla data di entrata in vigore della dalla L. 24 luglio 2021, n. 106/2021, con esclusivo riferimento, in questo caso, ai lavori eseguiti e contabilizzati nel periodo 1° luglio – 31 dicembre 2021.

Per le modalità operative del calcolo della compensazione si rimanda alla Circolare ministeriale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili dello scorso 25 novembre 2021, che rimangono valide anche per il secondo semestre 2021.  Le modalità di calcolo sono qui riepilogate https://www.ancebrescia.it/2021/caro-materiali-cantieri-pubblici-modalita-di-calcolo-della-compensazione-per-i-rincari-dei-materiali-del-primo-semestre-2021/.
Inoltre, si fa presente che non è richiesta l’allegazione da parte dell’impresa di documentazione alcuna a comprova dei rincari subìti nel periodo di riferimento.

Gli uffici di Ance Brescia rimangono a disposizione per i necessari chiarimenti.

In allegato

DECRETO_PREZZI 4 aprile 2022 – rilevazioni variazioni secondo semestre 2021

CIRCOLARE_compensazione_prezzi 25 11 2021

 

 


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